“Scrivere è sempre nascondere qualcosa in modo che poi venga scoperto”
Italo Calvino
L’uomo senza riposo, oltre le manipolazioni del pensiero unico
Lucrezia Lombardo
L’uomo senza riposo, oltre le manipolazioni del pensiero unico
Qual è la differenza che separa “l'essere umano cosciente” dall'intelligenza artificiale? Quale il destino dell'uomo nell'odierna epoca di crisi, in cui ogni certezza pare erodersi? Sono queste alcune delle cruciali domande a cui il saggio “L'uomo senza riposo” intende rispondere, dando vita a una lucida analisi della società contemporanea, che s'interroga sulle cause dell'inconsapevolezza crescente negli individui e dovuta a una pianificata destrutturazione valoriale e culturale dell'essere umano. Una condizione finalizzata a programmare, in modo pervasivo, le persone in consumatori bramosi di oggetti, creando frustrazione e infelicità. Il testo analizza altresì la crescente avanzata dell'intelligenza artificiale e il suo impatto sul presente e sul futuro prossimo proponendo, come via di resistenza alla distruzione, il recupero della dimensione coscienziale. Quest'ultima, difatti, in quanto “essenza” morale e qualitativa dell'essere umano, è la sola via percorribile, per opporsi alla logica che genera l'uomo senza riposo: un soggetto privo del contatto con la propria interiorità, luogo in cui si originano la capacità di pensare e la libertà. Oltre a decostruire il sistema di potere contemporaneo e a svelarne gli occulti meccanismi, il libro individua soluzioni concrete all'odierna crisi e all'ingerenza della distruzione.Ladri di orizzonti
Giorgio Salvatori
Ladri di orizzonti
Bagliori improvvisi, accompagnati da esplosioni, illuminano la notte a Scansano, in Maremma, e a Monteverde, in Irpinia. Abbattute da mani ignote crollano a terra decine di torri eoliche. Chi sono gli attentatori? E perché sono presi di mira proprio i simboli della conversione verde? A investigare viene chiamato un anziano capitano dei carabinieri, Giorgio Interlenghi. Non ha fatto carriera per il suo carattere schivo, ma tutti apprezzano le sue capacità investigative. Interlenghi intuisce che gli attentati sono opera di un personaggio che sfugge a una frettolosa classificazione. Chi è l'uomo nell'ombra? Un terrorista solitario oppure il seguace di un violento gruppo ecologista? Interlenghi segue una pista che lo porta dalla Maremma all'Irpinia e dall'Irpinia al Molise, territori dove il paesaggio è stato pesantemente alterato da gigantesche torri eoliche. Le indagini del capitano si svolgono proficuamente e in segretezza, ma il finale del duello tra i due antagonisti riserva una sorpresa. "Ladri di Orizzonti" non è soltanto un romanzo avvincente, è un eco-thriller che si muove controcorrente rispetto all'osannata conversione green. Seguendo le vicende dei due protagonisti il lettore ha la possibilità di prendere coscienza delle molteplici contraddizioni in cui versa l'umanità globalizzata.Liberi di vivere con il Linfedema
Chiara Buldrini - Pierluigi Zolesio
Liberi di vivere con il Linfedema
Questo testo è un prezioso manuale frutto del contributo di qualificati professionisti, coinvolti nel trattamento del linfedema. L'idea del libro nasce dalla consapevolezza che il percorso dei pazienti dalla diagnosi alla cura, si rivela troppo spesso tardivo, tortuoso e incompleto, per tale motivo sono fornite informazioni tecnico – pratiche finalizzate a prevenire l'evoluzione del linfedema, che, se trascurata e mal curata, può condurre a conseguenze disabilitanti. La lettura di questo manuale è utile oltre che per i pazienti, anche per gli operatori sanitari e i professionisti coinvolti in questa patologia, affinché si possa sempre più creare quella indispensabile e necessaria rete di transdisciplinarietà, che accomuna tutti. L'obiettivo è dare al lettore una corretta e giusta quantità di informazioni atte a renderlo consapevole e formato su di una patologia che, se correttamente conosciuta, può risultare decisamente meno invasiva.Nelle mie scarpe
Priscilla Lori
Nelle mie scarpe
Chiudendo gli occhi, si può immaginare di vedere la famiglia perfetta del Mulino Bianco: un luogo dove tutti sono eternamente felici e la perfezione regna sovrana. Ma aprendo gli occhi sulla realtà che ci circonda, non ci sono mulini, solo una grande frenesia. In una casa che non ha nulla di ideale, si cela una famiglia fuori dall'ordinario. Nel suo romanzo, "Nelle mie scarpe", Priscilla ci racconta la sua esperienza di mamma di quattro figli: tre gemelli di dodici anni ed un bimbo di cinque. Lo fa con un mix di autoironia e profondità, toccando temi nei quali possiamo riconoscerci: la procreazione medicalmente assistita, la sfida della genitorialità in una famiglia allargata, le dinamiche tra fratelli, l'amore ed il lavoro e la scoperta che le nostre imperfezioni sono in realtà ciò che ci rende veramente unici. Un inno alla vita che celebra la bellezza della quotidianità, l'importanza del lavoro di squadra e il potere di non prendersi troppo sul serio. Un racconto sincero e, al contempo pieno di speranza che ci ricorda che, alla fine, percorriamo tutti lo stesso cammino.
GFE, casa editrice indipendente

Deriva dalla molteplice esperienza editoriale di Gianluca Ferrara, già senatore della Repubblica.
Il progetto nasce dalla certezza del potere che hanno le parole. Parole che si trasformano in pensieri e poi azioni in grado di plasmare la realtà.
GFE ha sede operativa in via della Rosetta a Roma a pochi passi dal Pantheon.